» Settimo Ruggero  
Palermo, 1778 – Malta, 1863
 

Principe di Fitalia. Ufficiale della marina borbonica partecipò all’assedio di Tolone nel 1793. Legato, come molti altri nobili siciliani, alla tradizione costituzionale del 1812 aderì ai moti del 1820. Scoppiata la rivoluzione a Napoli, Settimo entrò a far parte del nuovo governo costituzionale. Alla Restaurazione borbonica visse a lungo in disparte. Ritornò sulla scena nel 1848 e resse il Comitato che guidò l’insurrezione, prendendo poi parte al governo rivoluzionario. Condannato all’esilio, si ritirò a Malta. Nominato senatore il 26 febbraio 1861, alla vigilia del nuovo Regno d’Italia, ormai malato non poté recarsi a Torino per prestare giuramento.