» Ferragamo Wanda  
1921
 


 

 
Wanda Ferragamo nel giardino della sua casa, 1985  

E’ una delle prime donne imprenditrici in Italia alla guida di uno dei marchi più prestigiosi del made in Italy.

Nasce a Bonito in provincia di Avellino, in una famiglia agiata della media borghesia. Il padre, medico, la manda a studiare a Napoli nel Collegio Mater Dei e quindi completa la sua educazione con gli studi a casa. È uno di quei collegi dove le ragazze di buona famiglia imparano un po’ di tutto preparandosi alla difficile arte della padrona di casa e, in effetti, ad affrontare il mondo.

Sposa giovanissima – nel 1940 – Salvatore Ferragamo che era già un famoso creatore di calzature. Salvatore, infatti, emigrato negli Stati Uniti all’inizio del Novecento, aveva fatto fortuna ed era poi tornato in Italia per stabilirsi a Firenze. Wanda comincia subito a collaborare con il marito nella gestione dell’azienda e nello stesso tempo si occupa della famiglia che si allarga con la nascita di 6 figli.

Nel 1940 Salvatore, appena installato nella prestigiosa sede di Palazzo Spini, già produceva scarpe, calzate da alcuni dei più famosi divi del cinema da Rodolfo Valentino a Joan Crawford. Ma sarà poi Audrey Hepburn a dare fama mondiale al marchio di calzature.

Wanda compie, così, la sua “gavetta” di imprenditrice formandosi sul campo sotto la preziosa guida del marito. All’improvvisa scomparsa di Salvatore, nel 1960, Wanda assume la guida dell’azienda continuando comunque anche ad occuparsi dei figli, l’ultimo dei quali aveva solo due anni.

Dopo una breve fase di grande preoccupazione e sbandamento, prende subito in mano le redini dell’azienda per continuare l’attività. Poi, con l’aiuto dei figli, che avevano già cominciato a lavorare in azienda, manterrà in piedi l’impresa, ampliandola notevolmente. Sarà ancora lei a avviare e guidare con fermezza e coraggio la diversificazione della società.

Infatti, si dovrà proprio a Wanda il merito di avere, non solo fatto crescere il fatturato aziendale negli anni Sessanta e Settanta, ma anche avviato una diversificazione del marchio che amplierà progressivamente la sua produzione, dalle scarpe all’abbigliamento e agli accessori. Casa Ferragamo diventerà dunque uno dei simboli universalmente noti della moda italiana, firmando tutto il necessario per l’eleganza femminile.

Wanda Ferragamo ha ricevuto nel 1987 il titolo di Cavaliere del lavoro e numerosi riconoscimenti negli Stati Uniti ed in Gran Bretagna, ma soprattutto ha mantenuto intatta ed unita la conduzione familiare dell’azienda. Così, nella difficile arte di mantenere insieme grande tradizione artigianale e forte sviluppo industriale si consolida l’esperienza di una delle prime “capitane” dell’industria italiana.

Cecilia Dau Novelli