» Mayer Enrico  
 

Educatore. Nato da padre tedesco e da madre francese nel 1860 chiese, e ottenne, la cittadinanza italiana. Fece lunghi viaggi come precettore dei figli del re del Württemberg e poi di quelli di Girolamo Napoleone, avendo così modo di conoscere da vicino le più importanti innovazioni didattiche e le metodiche straniere, che poi largamente diffuse nel nostro Paese attraverso i suoi scritti e con l'esempio.

Fu tra i primi a divulgare in Italia la conoscenza di Pestalozzi e del padre Girard. Dapprima a Livorno, poi a Firenze, dove collaborò all'Antologia di Gian Pietro Vieusseux, strinse amicizia con gli spiriti più illuminati del suo tempo, da Ferrante Aporti a Lambruschini, da Mazzini a Pietro Thouar.

Nel 1848 partecipò alla guerra di indipendenza italiana come volontario. A Livorno partecipò alle iniziative della Società per le scuole di mutuo insegnamento e, più tardi, promosse l'istituzione degli asili infantili. I suoi scritti educativi sono raccolti nel volume Frammenti di un viaggio pedagogico (1867).