» Cavedalis Giovan Battista  
Spilimbergo, Pordenone, 1794 – ivi, 1858
 

Ufficiale, prima nell'esercito del Regno italico, poi in quello austriaco, abbandonò la vita militare per applicarsi all'ingegneria. Dirigeva la costruzione della ferrovia Lubiana-Vienna, allorché scoppiarono i moti del 1848, ai quali prese viva parte. Fu con Manin e l'ammiraglio Graziani uno dei triumviri della Repubblica veneziana e partecipò all’epica difesa di Venezia. Per aver negoziato la resa col nemico e per essere potuto restare in patria, mentre gli altri patrioti andavano in esilio, fu sospettato di tradimento, ma la pubblicazione dei suoi Commentari, lasciati da lui inediti, a cura di Vincenzo Marchesi (Udine 1930), lo mette in miglior luce.