Patriota. Volontario nella prima guerra di indipendenza, fu tra i protagonisti delle Dieci giornate di Brescia (1849).
In esilio a Lugano e a Torino, tornò a Brescia in seguito ad amnistia (1850); per la sua attività di diffusione di bollettini clandestini e cartelle del prestito mazziniano fu arrestato nel 1852 e giustiziato a Belfiore.