Avvocato e uomo politico. Nel marzo 1849 fu a capo della difesa di Casale minacciata dall'esercito austriaco.
Deputato di Casale dal 1849 alla morte, sedette a Sinistra, seguendo Rattazzi nella sua evoluzione politica.
Fu ostile nel 1860 alla cessione di Nizza e Savoia alla Francia e nel 1864 alla convenzione di settembre; propugnò sempre in Parlamento la libertà di commercio.