» Il volontario parte per la guerra della indipendenza  
 

di Carlo Bosi

Non pianger, mio tesoro,
forse ritornerò;
 ma se in battaglia io muoro
in cel t'aspetterò.

La spada, le pistole,
lo schioppo l'ho con me;
 all'apparir del sole
io partirò da te.

Il sacco preparato
sull'omero mi sta;
 son uomo, e son soldato;
 viva la libertà!

Non è fraterna guerra
la guerra ch'io farò;
dall'italiana terra
lo stranio caccerò.

L'antica tirannia
grava l'Italia ancor,
io vado in Lombardia
incontro all'oppressor.

Saran tremende l'ire,
grande il morir sarà!
Si muora, è un bel morire
 morir per libertà!

Tra quanti moriranno
forse ancor io morrò;
non ti pigliare affanno...
da vile non cadrò.

Se più del tuo diletto
tu non udrai parlar,
perito di moschetto,
per lui non sospirar.

No, tu non resti sola,
ti resta un figlio ancor;
nel figlio ti consola,
nel figlio dell'amor:

suonò la tromba, addio,
l'armata se ne va;
un bacio al figlio mio;
viva la libertà!