» Conforti Raffaele  
(Calvanico, Salerno, 1804 – Caserta, 1880)
 

Patriota e uomo politico napoletano. Fu ministro dell'Interno nel governo costituzionale presieduto da Carlo Troya; si dimise il 14 maggio 1848 insieme a tutto il governo preceduto da Troya dopo il fallimento del tentativo di mediazione nel conflitto tra la Corona e i liberali intorno all’interpretazione della costituzione.

Eletto deputato nei collegi di Napoli e Salerno alla riapertura della Camera, fu costretto dalla reazione di Ferdinando II all’esilio in Piemonte (1849); fu, allora, condannato a morte in contumacia. Dal 1849 al 1860 visse tra Genova e Torino, esercitando la professione di avvocato.

Nel 1860 fu eletto al Parlamento subalpino, ma gli avvenimenti di quell'anno lo richiamarono a Napoli, dove formò il ministero dittatoriale che restò in carica sino al plebiscito. Fu poi guardasigilli con Rattazzi (1862) e con Cairoli (1878). Senatore dal 1867, fu vicepresidente dell'assemblea negli anni 1876-1880.